COMUNICATO SULLE ELEZIONI REGIONALI

I 5 Stelle della Lombardia hanno dunque trovato l’accordo- ratificato a larga maggioranza il 16 dicembre tramite una consultazione online dagli iscritti- con il PD per una coalizione comune a sostegno del candidato presidente del PD alle elezioni regionali.

I 5 Stelle non fanno l’alleanza col PD nel Lazio perché contrari all’inceneritore di Roma, ma la fanno in Lombardia dove gli inceneritori quel partito li ha sempre sostenuti e adesso accetta di discutere lo smantellamento o la riconversione solo di quelli “obsoleti”. Si alleano col soggetto politico che dovunque abbia governato ha sposato gli interessi della speculazione edilizia cementificando senza sosta. Come si pensa di governare con chi ha sostenuto tutte le grandi opere autostradali della Lombardia, dalla Pedemontana allo scempio della Brebemi, un’opera inutile che ha distrutto una gran parte di territorio agricolo pregiato della Lombardia, un monumentale scandalo finanziario ai danni dei contribuenti?

Si crede forse che una forza politica che ha sostenuto la privatizzazione della sanità, dell’acqua, l’apertura   o l’ampliamento dei grandi centri commerciali  e  la mercificazione dei beni comuni attraverso le multiutilities, che ha assunto la rappresentanza di potentissimi interessi economici possa diventare altro da sé? In passato c’è stato chi l’ha creduto, l’ha creduto ad esempio Rifondazione Comunista quando era il secondo partito al governo della provincia di Milano. Si era illusa che grazie alla forza dei movimenti, allora molto più forti di oggi, si sarebbe riusciti ad imporre il primato dei beni comuni, delle persone e dell’ambiente rispetto ai grandi interessi economici e finanziari. Non è andata così allora e le condizioni attuali sono ancor meno favorevoli. I 5 Stelle in Lombardia non hanno fatto propria la lezione di quella storia. I 5 Stelle, a livello locale come a livello nazionale, vogliono dunque rappresentare il modello di una politica trasformista inaffidabile e senza alcun progetto coerente (non parliamo di ideali, perché sarebbe chiedere troppo)? Se gli serve per governare, votano a favore dell’invio delle armi che alimentano la guerra; se gli serve per fare l’opposizione, votano contro. Sono contro il PD nazionale per prendere voti alle elezioni politiche; con il PD lombardo, quello che ha eletto Panzeri tanto per intenderci, per ottenere cadreghe regionali. A parlare sono i fatti. 

RISORGIMENTO SOCIALISTA

-FEDERAZIONE REGIONALE LOMBARDIA-

Lascia un commento