Manifestazione per la pace a Brescia del 19 marzo

VOLANTINAGGIO E PRESIDIO CONTRO LA GUERRA

Risorgimento Socialista – sez. “Domenico Viotto” di Brescia ha partecipato il 19 marzo al volantinaggio e al presidio contro la guerra tenutisi in Corso Garibaldi a Brescia. Qui di seguito il testo del volantino distribuito ai cittadini e un breve reportage fotografico dell’ iniziativa:

“NO ALLA GUERRA, CESSATE IL FUOCO, NO AI PROFITTI DI MORTE !

La guerra è morte, è distruzione per i lavoratori e le persone comuni, ma è grande occasione di guadagno per gli speculatori che si arricchiscono sulle disgrazie umane.

In questi giorni il governo italiano nella persona del ministro Cingolani dichiara che gli aumenti vertiginosi dei carburanti e dell’energia sono ingiustificati, ma invece di bloccare i prezzi, pensa di tagliare le tasse di 15 centesimi al litro di carburante, salvaguardando così i profitti illeciti delle multinazionali, che saranno finanziati con tagli alla sanità e ai servizi pubblici.

Contemporaneamente Governo e Parlamento, col voto di tutti i partiti di Destra e Centro (solo la Sinistra di Alternativa, coerente con i suoi pochi deputati, ha votato contro), raddoppiano le spese militari per armamenti e per l’invio di missioni di guerra nel mondo, che aumentano i rischi di allargamento del conflitto. Anche queste saranno pagate con tagli ai servizi e probabilmente alle pensioni.

La guerra è una sciagura per quasi tutti e ricchezza per un pugno di speculatori capitalisti.

Chiediamo:

  • Cessate il fuoco immediato in Ucraina.
  • Rispetto dei diritti, compreso quello all’autodeterminazione, per tutti i popoli dell’Ucraina e della Russia.
  • Scioglimento di tutte le alleanze militari a partire dalla NATO.
  • Taglio delle spese militari.

Blocco dei prezzi dei carburanti e bollette a livello di 3 mesi fa.

La vita vale più del profitto di pochi vili speculatori.

COMITATO CONTRO LA GUERRA BRESCIA”

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